Due persone decidono di fondare una società
insieme. La prima apporta un capitale di 35.000 euro e la seconda apparta
un capitale di 65.000 euro.
A fine anno la società ha realizzato un utile di
92.500 euro. Quale somma spetta a ciascun socio?
Un problema di questo tipo prende il nome di PROBLEMA
DI RIPARTIZIONE.
In un PROBLEMA DI
RIPARTIZIONE occorre dividere un certo numero, che chiameremo S,
in parti direttamente o inversamente
proporzionali a uno o più numeri dati presi come riferimento per la
suddivisione.
Pertanto divideremo S
in tante parti x, y,
z,....
tali che la loro somma sia pari ad S.
Ovvero:
x
+ y + z = S.
Nell'esempio visto in precedenza dobbiamo ripartire
l'utile di 92.500 euro in due parti.
Quindi:
S = 92.500.
L'utile deve
essere ripartito tra i due soci, quindi le due parti che chiameremo
rispettivamente a e
b tali che
x +
y = S.
Inoltre l'utile
assegnato ad ogni socio dovrà essere direttamente proporzionale al
capitale appartato da esso, quindi:
x
DIRETTAMENTE PROPORZIONALE
a 35.000 €
y
DIRETTAMENTE PROPORZIONALE
a 65.000
€.
In questo esempio x
e y
sono
direttamente proporzionali al capitale apportato, ma si possono avere
anche situazioni nelle quali le parti nelle quali occorre dividere S
sono inversamente proporzionali rispetto alle grandezze date.
I PROBLEMI
DI RIPARTIZIONE si distinguono in
problemi di ripartizione:
A
sua volta i RIPARTI SEMPLICI
possono essere:
Mentre
i RIPARTI COMPOSTI
possono essere:
Ricapitolando:
RIPARTI
PROPORZIONALI |
SEMPLICI |
|
COMPOSTI |
|
Nelle prossime
lezioni vedremo le differenze tra questi tipi di problemi e come si
risolvono.
|