MONOMI INTERI E MONOMI FRAZIONARI

Per comprendere meglio questo argomento, leggi prima le seguenti lezioni:
 

Supponiamo di avere un monomio ridotto a forma normale.

Esso potrà essere INTERO o FRAZIONARIO.

Un monomio ridotto a forma normale si dice INTERO se le lettere non figurano a denominatore.

Un monomio ridotto a forma normale si dice FRAZIONARIO se le lettere figurano a denominatore.



LA LEZIONE PROSEGUE SOTTO LA PUBBLICITA'

Quindi:

MONOMIO RIDOTTO A FORMA NORMALE

  • INTERO: le LETTERE NON FIGURANO A DENOMINATORE

    Esempi:

    3a

    -1/2 a

  • FRAZIONARIO: le LETTERE FIGURANO A DENOMINATORE

    Esempi:

    -1/a

    a/b


ATTENZIONE! Se troviamo scritto 2a-1 ci troviamo di fronte ad un monomio frazionario perché la lettera a è come se si trovasse a denominatore.

Infatti, scrivere 2a-1 equivale a scrivere 2/a come abbiamo appreso parlando dei numeri relativi con esponente negativo.

Quindi, a voler essere più precisi possiamo dire che un MONOMIO è:

  • INTERO:
    • SE LE LETTERE COMPAIONO SOLO AL NUMERATORE CON ESPONENTE POSITIVO

      Esempio: 2a3

    • SE LE LETTERE COMPAIONO SOLO AL DENOMINATORE CON ESPONENTE NEGATIVO

      Esempio: 2/a-3 = 2a3

  • FRAZIONARIO:
    • SE LE LETTERE COMPAIONO SOLO AL DENOMINATORE CON ESPONENTE POSITIVO

      Esempio: 2/a3

    • SE LE LETTERE COMPAIONO SOLO AL NUMERATORE CON ESPONENTE NEGATIVO

      Esempio: 2a-3 = 2/a3


 
Per approfondire questo argomento, leggi:
 
Esercizi su questo argomento:
 
 
 
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